Lavoro e Previdenza

Thursday 28 April 2005

Quote lavoratori stagionali extracomunitari. I chiarimenti sulle modalità operative nella circolare 16/05 del Ministero del Lavoro Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione – CIRCOLARE N. 16/2005

Quote lavoratori stagionali extracomunitari. I chiarimenti sulle modalità operative nella circolare 16/05 del Ministero del Lavoro

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione – CIRCOLARE N. 16/2005

Alle Direzioni Regionali del Lavoro

Loro Sedi

Alle Direzioni Provinciali del Lavoro

per il tramite delle

Direzioni Regionali del Lavoro

Loro Sedi

Alla Provincia Autonoma di Bolzano

Rip. 19 Uff. Lavoro Isp. Lavoro

Bolzano

Alla Provincia Autonoma di Trento

Dip.to Servizi Sociali

Servizio Lavoro

Trento

Alla Regione Autonoma Friuli V.G.

Servizio per il lavoro

Trieste

Alla Regione Siciliana

Assessorato al Lavoro Uff. Reg.le Lavoro

Ispett. Reg.le Lavoro

Palermo

e, p.c.:

Agli Assessorati Regionali al lavoro

Loro Sedi

Al Ministero degli Affari Esteri

Gabinetto del Ministro

D.G.I.E.P.M. Uff. VI Centro Visti

Roma

Al Ministero dell’Interno

Gabinetto del Ministro

Dipartimento della Pubblica Sicurezza

Direz. C.ledell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere

Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione

Direz. C.le per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo

Roma

All’ INPS Direzione Generale

Roma

Allegati: Ordinanza del Presidente del Consiglio

OGGETTO: Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22.04.2005, n. 3426: “Disposizioni urgenti di protezione civile in relazione alla situazione di emergenza di cui ai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 20 marzo 2002, 7 novembre 2003, 23 dicembre 2004 e 21 aprile

2005″.

I. Contenuto dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri: le quote di ingresso

Si comunica che in data 22.04.2005 è stata emanata l’allegata Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3426, recante “Disposizioni urgenti di protezione civile in relazione alla situazione di emergenza di cui ai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 20 marzo 2002, 7 novembre 2003, 23 dicembre 2004 e 21 aprile 2005”.

La citata Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri stabilisce una quota di 20.000 lavoratori stranieri extracomunitari stagionali da ammettere nel territorio dello Stato.

La quota di lavoratori stranieri extracomunitari stagionali riguarda:

– cittadini di Serbia-Montenegro, Croazia, Bosnia Erzegovina, Ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Bulgaria e Romania;

– cittadini di Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto, nonché dei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia migratoria;

– cittadini stranieri extracomunitari titolari di permesso di soggiorno per lavoro subordinato stagionale nell’anno 2003 o 2004.

II. Richieste di autorizzazione al lavoro

Per le modalità d’applicazione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3426 si fa presente che la quota di lavoratori stranieri extracomunitari da ammettere nel territorio nazionale per motivi di lavoro subordinato stagionale si riferisce alle domande di autorizzazione al lavoro stagionale presentate a partire dal 3 febbraio 2005 alle Direzioni Provinciali del Lavoro con le modalità di presentazione indicate nelle precedenti circolari.

Le domande di autorizzazione al lavoro stagionale, anche se presentate prima dell’adozione dell’Ordinanza, prive della firma del lavoratore sul contratto di lavoro possono essere utilmente collocate nelle graduatorie ed accolte, in quanto il perfezionamento del contratto può avvenire successivamente all’ingresso del lavoratore sul territorio nazionale.

Ne consegue che vanno prese in considerazione le domande giacenti presso le DPL e rimaste inevase per mancanza di quote disponibili e le nuove domande presentate alle DPL successivamente all’emanazione dell’Ordinanza con le modalità di presentazione indicate nelle precedenti circolari.

III. Distribuzione della quota di ingressi per lavoro stagionale

Ai fini dell’immediata attuazione dell’Ordinanza, tenuto conto dei fabbisogni individuati sulla base delle domande pervenute alle singole DPL, è stata effettuata come da prospetto (Allegato 1) la distribuzione tra le Regioni e le Province Autonome della quota di ingressi per lavoro stagionale.

Gli Uffici regionali assegnatari delle quote attribuite devono ripartirle fra le singole province, secondo i fabbisogni, per consentire l’immediato rilascio delle relative autorizzazioni.

La quota complessiva di lavoratori stranieri extracomunitari stagionali distribuita alle DRL è nella misura di 16.000 unità. La restante parte, pari a 4.000 unità, viene mantenuta nella disponibilità di questo Ufficio per far fronte ad eventuali successive esigenze.

IV. Ulteriori indicazioni operative

Per la gestione delle quote nonché per il monitoraggio della loro utilizzazione, gli Uffici dovranno continuare ad avvalersi dell’applicazione informatica denominata Sistema Informativo Lavoratori Extracomunitari e Neocomunitari (S.I.L.E.N.).

IL DIRETTORE GENERALE

firmato: Giuseppe Maurizio Silveri

Allegato 1

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Direzione Generale dell’Immigrazione

Ripartizione della quota dei lavoratori extracomunitari stagionali

alle Direzioni Regionali del Lavoro

REGIONE

  QUOTA

ABRUZZO

  1100

BASILICATA

  70

CALABRIA

  200

CAMPANIA

  1600

EMILIA ROMAGNA

  5550

FRIULI VENEZIA GIULIA

  250

LAZIO

  200

LIGURIA

  100

LOMBARDIA

  200

MARCHE

  250

MOLISE

  50

PIEMONTE

  1200

PUGLIA

  1000

SARDEGNA

  60

SICILIA

  150

TOSCANA

  900

UMBRIA

  150

VAL D’AOSTA

  20

VENETO

  1850

Provincia Autonoma di BOLZANO

  600

Provincia Autonoma di TRENTO

  500

TOTALE

  16000