Caso Catania. Il Consiglio di Stato sospende lordinanza del TAR Sicilia

Consiglio di Stato Sezione sesta decreto 16 giugno 2003

Presidente Schinaia

Visto larticolo 3 della legge 205/00;

visto lappello cautelare proposto dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, rappresentato e difeso dallavvocato Luigi Medugno e Mario Gallavotti;

contro Coni, non costituitosi Catania Calcio Spa rappresentata e difesa dallavvocato Lorenzo Acquarone e Andrea Scuderi;

A.C. Venezia 1907 Srl, non costituitosi Ascoli Calcio 1898 Spa, non costituitosi SS Calcio Napoli Spa, rappresentato e difeso dallavvocato Giuseppe Abbamonte e Orazio Abbamonte;

Hellas Verona Football Club Spa non costituitosi FC Messina Peloro Srl, non costituitosi AC Siena Spa, non costituitosi AS Bari Spa, non costituitosi Genoa Cricket and Football Club Spa, non costituitosi;

per lannullamento dellordinanza del Tar Sicilia Catania Sezione seconda 958/03, resa tra le parti, concernente conferma del risultato acquisito sul campo allesito della partita Catania-Siena;

vista lordinanza di accoglimento della domanda cautelare proposta in primo grado;

vista listanza di misure cautelari provvisorie proposta dallappellante, ai sensi dellarticolo 3 legge 205/00;

visti gli atti e i documenti depositati con lappello;

vista la sua ordinanza dell11 giugno 2003 con la quale veniva rigettata la richiesta di provvedimento presidenziale, non emergendo allo stato della documentazione, unestrema gravità ed urgenza «avuto riguardo allimminenza della camera di consiglio che si pronuncerà sulla misura cautelare richiesta fissata per il giorno 17 giugno 2003»;

vista la richiesta di concessione del provvedimento presidenziale per fatti sopravvenuti presentata dagli stessi appellanti in data 14 giugno 2003 con la quale vengono dedotti fatti nuovi che possono incidere sulla questione pregiudicandola nelle more della discussione in sede collegiale che resta fissata per il giorno 17 giugno 2003 ore 9.00 con seguito,

Sospende

Il provvedimento impugnato e gli atti successivi posti in essere sino allesito di questo giudizio cautelare che sarà esaminato in sede collegiale alla data già stabilita.